Uno degli attrezzi più usati dagli operatori dell'edilizia è senza dubbio la carriola. Quando Enrico mi ha detto "Mari, che ne dici di scrivere un articolo sulla carriola", confesso che il mio primo pensiero è volato alla scena finale della novella di Pirandello. Ma qui si parla della carriola vera, quella che permette di spostare mattoni, calce ai manovali. Nel mio viaggio attraverso la carriola ha un passato glorioso e anche un futuro creativo. Più avanti parlerò infatti degli usi creativi della carriola e di come si possa trasformare in oggetto utile e di disegn.


Storia di una carriola...


Ha origini antichissime, anche se non tanto chiare. Secondo alcune testimonianze dovrebbe risalire ai Greci e poi ai Romani, esperti architetti del passato. Secondo altre la sua origine risalirebbe alla Cina, intorno al primo secolo a.C. Ma è plausibile pensare che i vari popoli abbiano creato uno strumento in grado di aiutare gli operai nello spostamento dei materiali edili pesanti. Tuttavia nel corso degli anni la carriola ha subito delle modifiche e si è adattata ai tempi moderni. Oggi ci sono tante varianti di carriole, per ogni necessità, più versatili e user-friendly rispetto a quanto non lo fossero in passato. Per esempio, ci sono carriole che sono più indicate per carichi maggiori, altre più maneggevoli, stabili e leggere. Insomma, è sempre più difficile che la carriola perda l'equilibrio e schiacci i piedi del suo "conducente"!

Come è fatta una carriola


Tutti abbiamo visto - almeno una volta nella vita - una carriola. Ma vediamo un po' come è fatta una carriola.
Di norma ha una ruota centrale o due ruote laterali, solitamente gommate, due manici, che sono il prolungamento delle stanghe collegate all'asse della ruota. Le stanghe costituiscono il telaio della carriola, su cui sono fissati (o sono da esse stesse costituiti) i supporti per l'appoggio a terra. I piedistalli permettono di appoggiare la carriola, senza che questa si ribalti. Ovviamente il pezzo forte della carriola, l'anima, potremmo dire, è il cassone, cioè il contenitore che serve per accogliere il carico da trasportare. Il cassone appoggia sul telaio e può essere realizzato sia in materiale plastico o in lamiera di acciaio, per garantire una maggiore resistenza agli urti ed alle pressioni. Nel caso in cui la carriola sia destinata al trasporto di materiali leggeri, quali foglie secche e ramaglie da giardinaggio, il cassone è più grande.

Ad ognuno la sua carriola


La carriola Nubaru è stata salutata come la carriola del futuro. Al posto della ruota una sfera che permette l'utilizzo anche su suoli particolarmente morbidi con una resa "molleggiata" ma allo stesso tempo stabile. Esistono anche carriole pieghevoli anche per chi ha poco spazio per conservarle. Alcune sono fatte di tela leggera ma resistente, altre in materiale plastico. Ottima anche da portare in giro per fare dei lavoretti o per il campeggio.
Le carriole Smartcart sono ideali per la pulizia di grandi aree: hanno della grandi ruote che oppongono meno attrito e consentono facilmente il trasporto di carichi maggiori.
Esistono anche carriole motorizzate, particolarmente usate nell'edilizia per lo spostamento di carichi piuttosto pesanti e su terreni anche dissestati. Ho scoperto che persino il brand Jeep ha una fetta di mercato dedicata alle carriole. Ha prodotto carriole con freno a manoo con due ruote per dare maggiore stabilità o ha sposto la ruota più vicina al baricentro. Insomma, stai certo che sei ti porterai a casa una carriola Jeep, ti farà compagnia per chili e chili di materiale.

 

Creatività e carriole


La carriola può essere usata anche in modo creativo. Per esempio la puoi usare come stand per esporre della merce o come fioriera, che è uno degli usi più inflazionati.


E se la fioriera è un uso inflazionato, lo è molto meno l'uso di carriole come aiuole mobili, che all'occorrenza possono essere spostate in base a vento o esposizione.


All'occorrenza la carriola può trasformarsi in una carriola creativa: una comodissima (ma siamo proprio sicuri?) sedia da piazzare in giardino o su qualsiasi altro terreno.


E perché non rifrescarsi con una bibita fresca? Un secchiello per il ghiaccio extra-large è quello che ci vuole nelle giornate afose!


Alcuni l'hanno trasformata in una bottega su ruote. Altro che Ape! E che carriola creativa!


Può diventare un passeggino alternativo, ottimo per attraversare i campi e far divertire i tuoi figli!


Può servire anche per trasportare o lavare il tuo cane.


E perché non trasformare una vecchia bici e in una vecchia carriola in una bici extra large a due posti?

Usi creativi carriola_Bici_zieak

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