Principi di ingegneria forense

Principi di ingegneria forense collega l'ingegneria alla giurisprudenza, il diritto alla tecnica. Dovere dell'ingegnere forense è quello di indagare sulle cause e le relative responsabilità di un evento dannoso, in qualità di consulente tecnico o di parte nel processo giudiziario. I campi in cui esercita l'ingegneria forense sono vari: crolli, estimo, edilizia in genere, nell'ambito meccanico, chimico ed elettrico.

Principi di ingegneria forense

Da pochi anni l'ingegneria forense sta diffondendosi in Europa, conquistando finalmente un ruolo fondamentale nel panorama professionale italiano. Il testo Principi di ingegneria forense rappresenta un unicum in quanto per la prima volta  vengono trattati in maniera organica i temi e le questioni di interesse dell’ingegnere forense, vale a dire del professionista che è chiamato dall’Autorità giudiziaria ad affrontare problemi tecnici secondo le esigenze del diritto vigente.

Questa è un’attività che non consiste nella semplice esecuzione di rilievi o nella raccolta di dati materiali, ma nello studio e nella elaborazione critica dei dati storici su base scientifica, nella ricerca di un rapporto eziologico tra azione ed evento dannoso o lesivo.

Il volume, che vuole proporsi anche come valido strumento didattico nei corsi e nei master universitari dedicati a questa branca interdisciplinare della professione, è rivolto agli ingegneri che vogliono avvicinarsi e applicarsi alla consulenza giudiziale nel campo civile e penale. 

Il testo infatti li guiderà negli adempimenti che vanno dall’iscrizione all’Albo dei consulenti tecnici allo svolgimento degli incarichi nel rispetto della procedura, fino alla redazione della parcella. Ecco, dunque, un manuale, arricchito peraltro da richiami dottrinali e procedurali, utili anche per i CTU, migliorato dall’esperienza professionale dell’autore.